OLTRE LO SGUARDO. DAL 22 MARZO AL 13 MAGGIO 2022 L’ARCHIVIO PARTECIPA A UNA MOSTRA COLLETTIVA PRESSO PODBIELSKI CONTEMPORARY

Martedì 22 marzo Podbielski Contemporary inaugura la stagione espositiva con una nuova mostra collettiva intitolata “Oltre lo sguardo”.
L’Archivio Augusto Cantamessa è lieto di prendervi parte con gli scatti senza tempo dell’Autore piemontese, che immortala lo stupore e la purezza negli occhi di un bambino, intento a guardare una scultura lignea della Vergine, o quello di una badessa con lo sguardo rivolto verso l’immensità del mare.
Questa mostra intende ristabilire una connessione tra l’uomo e l’ambiente, gli spazi circostanti, fino ad approdare ad uno sguardo più intimo, che si addentra nei luoghi del subconscio e dello spirituale. L’osservatore verrà calato all’interno di un percorso visivo costellato di numerose “soglie”, che lo inviteranno ad addentrarvisi, come un esploratore intento a vagliare le infinite variabili di un terreno ancora da scoprire. 

Scrive la giornalista Giulia Ronchi: «Sguardi incantati, sguardi assorti, sguardi accigliati, sguardi di meraviglia, sguardi politici. In questa mostra lo sguardo diventa protagonista, misurandosi con la vastità delle sue possibili declinazioni e il suo significato, inafferrabile per definizione. Lo sguardo diventa soggetto della rappresentazione, ma anche forza motrice nella creazione dell’opera. Le fotografie esposte in “Oltre lo sguardo” mostrano donne e uomini immortalati nell’atto del guardare, come nel caso de “La madonna di legno” di Augusto Cantamessa, dove lo sguardo immobile della statua e lo stupore di un bambino seduto ai suoi piedi si incrociano mescolandosi.
“Oltre lo sguardo” è un caleidoscopico saggio per immagini che ci porta dall’Italia alla Francia, al Myanmar agli Stati Uniti fino al Medio Oriente, in cui le immagini sono state estratte dalla moltitudine di vite, presenze, circostanze, luoghi e dallo stesso continuum temporale, per tramutarsi in attimi cristallizzati, momenti imperituri che assumono senso solamente in quel preciso attimo dell’esistenza. Ma lo sguardo è anche quello del fotografo, chi sceglie di tradurre la vista in visione, selezionando gli elementi del paesaggio. Porte, finestre, orizzonti, cancelli, varchi e pertugi si aprono sull’infinito, diventando cornice naturale che costituisce la soglia tra mondo interno ed esterno, tra realtà e immaginazione. Si fanno trampolino di lancio al servizio dello sguardo dell’osservatore il quale a sua volta chiamato a entrare all’interno della composizione, libero di vagare nella stratificazione di sguardi».

Artisti in mostra: Giulia Agostini, Silvia Camporesi, Marina Caneve, Augusto Cantamessa, Fabrizio Ceccardi, Giulio di Sturco, Massimiliano Gatti, Gail Albert Halaban, Thomas Jorion, Andreas Lang, Ohad Matalon, Beatrice Minda, Otto Nix, Giulia Parlato, Benyamin Reich, Ferdinando Scianna, Noga Shtainer, Francesca Todde, Jacopo Valentini, Michael Von Graffenried, Yuval Yairi.

Opening | Martedì 22 marzo h 15 – 21 
Ingresso libero: dal martedì al venerdì | h 14.30 – 19 
Sabato su appuntamento
Dal 22 marzo al 13 maggio 2022

Podbielski Contemporary
Via Vincenzo Monti, 12 – Milano