Archivio

L’Archivio Augusto Cantamessa

L’Archivio

L’ARCHIVIO AUGUSTO CANTAMESSA è stato costituito con il fotografo nel 2018. L’Archivio è nato con la finalità di valorizzare, tutelare e promuovere l’immenso patrimonio fotografico che è stato messo a disposizione, nel rispetto delle volontà dell’autore. L’Archivio fa capo ad un’associazione culturale di cui fanno parte Giorgio Cantamessa e Bruna Genovesio, curatrice designata. 

Bruna Genovesio

BRUNA GENOVESIO consegue la laurea in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Torino. Collabora dal 2000 al 2008 con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea. Nel 2004 costituisce la quattroquArti s.c.r.l, di cui è presidente fino al 2011. Elabora progetti culturali ed educativi collaborando con diversi Musei, Istituzioni culturali ed enti di formazione. Ha scritto per alcune riviste specializzate quali «Juliet Art Magazine», «Exibart» e ha collaborato alla redazione del catalogo Castello di Rivoli 20 Anni d’Arte Contemporanea, a cura di Ida Gianelli, ed. Skira. Dal 2014 al 2021 ha fatto parte dell’Associazione Culturale Anno Mille, a cui era affidata la gestione del complesso abbaziale di Santa Maria di Cavour. Responsabile delle attività educative, ha curato le mostre temporanee e ha collaborato come socio all’organizzazione di eventi e progetti culturali mirati alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e archeologico del territorio. Da gennaio 2016 a febbraio 2020 è stata consulente per i percorsi didattici presso la Collezione Civica d’Arte di Palazzo Vittone di Pinerolo. Nel 2015 cura la mostra personale Le Ragioni di Newton-Sguardi per nuovi cieli e nuova terra di Augusto Cantamessa, occasione che consolida uno stretto e continuativo rapporto professionale e di profonda amicizia con il maestro.
Dal 2016 è curatore del patrimonio fotografico dell’autore.

Giorgio Cantamessa

GIORGIO CANTAMESSA, erede dell’immenso patrimonio fotografico di Augusto Cantamessa, è Presidente dell’Archivio omonimo. Esperto di fotografia, nonché fotografo per passione, da sempre ha seguito il percorso fotografico del padre, prendendo parte a molteplici composizioni. Attualmente segue in prima persona tutte le attività dell’Archivio, contribuendo attivamente alla conservazione e tutela dell’opera del padre. La sua presenza è un valore aggiunto in quanto testimone di molti scatti fotografici e conoscitore della genesi dell’attività dell’Artista.